Dalle temperature minime di questa mattina abbiamo avuto l’ennesima prova che i continui afflussi di aria fresca di origine nord-atlantica hanno sancito la fine dell’estate classica, quella fatta di giornate calde ed assolate, unite ad un tasso di umidità spesso elevato che non permette alle temperature di scendere in modo deciso nelle ore notturne.

Questa sorta di “burrasca di fine estate” terminerà con un ultimo episodio instabile/perturbato nella giornata di domani, quando un nuovo vortice depressionario, alimentato da aria fresca/molto fresca di origine nord-atlanitca, si porterà sulla Francia. Tuttavia esso, invece di puntare direttamente verso l’Italia come previsto dai modelli fino a qualche giorno fa, avrà come obiettivo principale la Spagna orientale e le isole Baleari per poi spostarsi verso l’Algeria nella giornata di mercoledì.

Pertanto la giornata odierna sarà di tregua tra il peggioramento appena concluso e quello imminente, con cielo sereno o poco nuvoloso fino al primo pomeriggio, per poi tendere ad annuvolarsi fino a cielo nuvoloso in serata ma senza precipitazioni associate. Le temperature massime in pianura, nonostante il forte soleggiamento nelle ore centrali della giornata, non andranno oltre i 21-22 °C eccetto la zona di Torino, dove non sono escluse punte di 24-25 °C: valori termici assolutamente gradevoli se si rimane esposti al sole.

L’aumento della nuvolosità nella serata odierna sarà il preludio al peggioramento atteso per domani, quando il vortice depressionario in discesa dalla Francia verso le isole Baleari richiamerà per qualche ora umide correnti da S-SE verso le nostre zone. Le precipitazioni, anche di moderata intensità o sotto forma di rovescio, dovrebbero iniziare nella tarda mattinata di domani concentrandosi soprattutto sule zone montane e pedemontane ed in generale verso il cuneese; coinvolgimento sempre minore spostandosi da Pinerolo verso Torino, sebbene il cielo rimanga coperto fino a sera. Il momento clou dovrebe essere intorno all’ora di pranzo, mentre nel corso del pomeriggio i fenomeni tenderanno ad arroccarsi sempre di più sui monti per poi cessare del tutto in serata. La cartina sottostante mostra le precipitazioni previste dal modello a scala locale per le ore centrali della giornata di domani, evidenziando i fenomeni più consistenti sulle Alpi occidentali:

Il tempo tenderà a migliorare dappertutto in serata, fino ad avere schiarite anche ampie in nottata. Temperature minime in sensibile aumento, con valori in pianura di poco superiori ai 10 °C; massime in calo con valori poco inferiori od intorno ai 20 °C.

Le giornate di mercoledì e giovedì vedranno il ritorno del sole, ma questa volta non saranno giornate di tregua tra un peggioramento e quello successivo… Il netto rinforzo dell’anticiclone delle Azzorre su gran parte dell’Europa centro-meridionale, con un contributo di aria più calda in quote di origine africana, farà partire la cosiddetta “piccola estate settembrina”, contraddistinta da diverse giornate stabili, soleggiate e calde ma non come nell’estate classica.

La cartina sottostante mostra la situazione barica a livello europeo prevista per mercoledì sera:

Si nota la fascia di anticicloni, sia di matrice azzorriana che africana, che si estende dalle medie-basse latitudini atlantiche fino all’Europa orientale, con un “buco di pressione” occupato dal vortice depressionario in discesa verso l’Algeria. Le correnti instabili/perturbate atlantiche scorrono a latitudini più settentrionali, lambendo soltanto l’Europa centrale.

Dal punto di vista termico, nella giornata di mercoledì le minime saranno stazionarie od in lieve calo, con valori in pianura intorno ai 10 °C, mentre le massime risaliranno portandosi vicine ai 25 °C; nella giornata di giovedì le minime dovrebbero restare all’incirca sui valori del giorno precedente, mentre le massime sono previste aumentare leggermente, con punte di poco superiori ai 25 °C in pianura.