L’intensa fase di maltempo che ha caratterizzato i primi giorni di gennaio, portando molta pioggia in pianura e molta neve sopra i 600-700 metri, è stata seguita da 2-3 giornate con tempo decisamente più tranquillo che ha permesso di ammirare le montagne ben innevate (ed anche di sfruttare qualche escursione con sci/ciaspole con un occhio di riguardo all’elevato rischio valanghe).

Proprio in queste ore però un nuovo vortice depressionario si sta formando tra Spagna e Marocco, grazie ad un nuovo affondo verso sud delle correnti fredde dal nord Europa ma stavolta diretto molto ad ovest dell’Italia. Tale vortice porterà prima ingenti nevicate su buona parte della penisola iberica per poi gradualmente spostarsi verso E-NE, avvicinandosi alla nostra penisola tra domani e domenica. Tuttavia, la sua traiettoria abbastanza meridionale non riuscirà a spingere nubi e precipitazioni verso le nostre zone, causando al massimo un temporaneo aumento della copertura nuvolosa nel corso di domani e forse nel pomeriggio-sera di domenica, quando qualche debole ed isolato fenomeno potrebbe raggiungere il basso Piemonte. La cartina sottostante mostra la situazione barica a livello europeo prevista per la giornata di domenica:

Si nota il vortice depressionario centrato sulla penisola iberica, alimentato da aria fredda dal nord Europa ma anche da aria altrettanto fredda dall’est europeo. Esso sospinge di riflesso aria molto mite dal nord Africa verso il sud Italia e la Grecia, portando momentaneamente un clima primaverile. L’anticiclone delle Azzorre resta defilato in pieno oceano Atlantico ed allungato verso la Gran Bretagna, bloccando ancora una volta il flusso perturbato e mite atlantico verso l’Europa.

L’aria piuttosto fredda dall’est europeo richiamata dal vortice iberico manterrà temperature prettamente invernali sul nord Italia, che sarebbero idonee alla neve fino in pianura se non fosse che le precipitazioni si limiteranno ad interessare solo l’Emilia Romagna.

La giornata odierna trascorrerà con cielo sereno o poco nuvoloso, ad eccezione di velature in serata a preannunciare l’avvicinarsi della perturbazione dalla Spagna. Le temperature massime in pianura potranno localmente toccare i 5 °C, mentre i valori rimarranno negativi dagli 800-1000 metri.

La giornata di domani si presenterà nuvolosa o molto nuvolosa già dal primo mattino ed almeno fino a tutto il pomeriggio, mentre in serata è possibile un parziale miglioramento con alcune schiarite. Precipitazioni assenti ovunque. Temperature minime in pianura circa stazionarie e poco inferiori agli 0 °C, con punte fino a -2/-3 °C; massime anch’esse per lo più invariate o in leggero calo, poco sotto i 5 °C.

La giornata di domenica partirà con cielo sereno o poco nuvoloso ad eccezione di qualche nube in più sui monti e verso il cuneese. Nel pomeriggio-sera possibile (ma da verificare) temporaneo aumento della nuvolosità per la risalita parziale della perturbazione dal mar Ligure, con la possibilità (remota) di qualche debole ed isolata precipitazione sui rilievi soprattutto verso il cuneese. Temperature minime stazionarie od in lieve calo, con valori in pianura che localmente potranno toccare i -4/-5 °C; massime circa invariate, con valori sempre appena inferiori ai 5 °C in pianura.

La cartina seguente evidenzia la pressochè totale mancanza di precipitazioni sul pinerolese fino a domenica sera, seppur con un po’ di incertezza riguardo il possibile modesto peggioramento del pomeriggio-sera di domenica: