Dopo vari tentativi di porre definitivamente fine al caldo estivo rivelatisi poi fallimentari, con le temperature che sono riuscite prontamente a riportarsi in pianura sui 30 °C di giorno ed oltre i 15 °C di notte (come è accaduto ieri e oggi), è in arrivo un’irruzione di aria decisamente più fresca dal nord Europa e di diretta estrazione artica. Le correnti fredde da N-NW valicheranno le Alpi tra la tarda nottata e la prima parte della giornata di domani, seguendo a ruota il transito di un veloce ma incisivo fronte freddo che però non riuscirà a produrre precipitazioni sulle nostre zone; raffiche di Foehn moderate o a tratti forti interesseranno già nelle prossime ore le medie-alte valli, estendendosi alle zone di pianura in nottata e fino al primo pomeriggio di domani. La cartina seguente mostra la situazione barica a livello europeo prevista per la giornata di domani:

Si notano le correnti fredde in discesa dalle latitudini artiche verso il centro-nord Italia, sospinte dalla contemporanea presenza di un esteso e profondo vortice depressionario centrato sulla Scandinavia e di un promontorio anticiclonico posizionato tra le basse latitudini atlantiche ed il sud della Groenlandia, che inoltre sbarra completamente la strada alle correnti perturbate atlantiche verso l’Europa.

L’obiettivo principale delle correnti fredde sono i Balcani, dove in brevissimo tempo si passerà da valori termici estivi a valori tardo-autunnali; tuttavia il tracollo termico si farà sentire anche sul nord-est e le regioni adriatiche, accompagnato dal maltempo e dalla prima neve sopra i 1800-2000 metri o addirittura più in basso. Sul Piemonte il calo sarà più modesto grazie alla protezione offerta dalle Alpi verso tale circolazione, ma allo scemare del vento (ovvero da domani sera) si passerà a temperature ben più autunnali di quelle attuali, praticamente estive; il cielo, dopo un po’ di nubi da ora fino a stanotte, tenderà a rasserenarsi completamente e a restare tale sia domani che domenica, con clima gradevole di giorno e freddino la notte ed il primo mattino.

La giornata di domani sarà caratterizzata da cielo sereno o poco nuvoloso dappertutto, eccetto qualche nube di passaggio e di poco conto in mattinata. La ventilazione risulterà in mattinata forte o molto forte, con raffiche fino a 100 km/h, in media-alta valle, mentre in bassa valle ed in pianura le raffiche non dovrebbero superare i 50-60 km/h; progressivo indebolimento nel corso del pomeriggio fino a cessare del tutto in serata, ad eccezione delle medie-alte valli dove resisteranno delle deboli/moderate raffiche residue. Temperature minime intorno o poco inferiori ai 20 °C in pianura, con i valori più alti nelle zone maggiormente interessate dal vento ma bassissimo tasso di umidità; massime in leggero calo intorno ai 25 °C, con aria molto secca e quindi caldo poco percettibile.

La giornata di domenica trascorrerà interamente ancora con cielo sereno o poco nuvoloso sia sui monti che in pianura, con residua ventilazione moderata in alta valle mentre altrove risulterà per lo più debole. Giornata perfetta per le attività all’aperto, ma in quota bisognerà coprirsi bene perchè farà decisamente più freddo in mattinata (zero termico intorno ai 2000 metri). Temperature minime in netto calo, con valori intorno o poco inferiori ai 10 °C in pianura e punte vicine ai 5 °C nelle zone di aperta campagna lungo il Po; massime stazionarie od in ulteriore lieve calo di 1-2 °C.